Justine Mattera: “Il teatro ti dà delle sensazioni uniche. Cerco la positività anche nei momenti bui”

di Claudio Donato

Con la bella e sempre affascinante Justine Mattera, attrice, conduttrice televisiva e showgirl, abbiamo soffermato la nostra attenzione su alcuni momenti relativi al suo cammino artistico. Presto, però, potrebbero esserci delle novità.

Justine, grazie per la tua disponibilità. Che cosa ti ha affascinato dell’Italia?

Venendo da New York ho trovato delle differenze rispetto all’ambiente in cui vivevo. Mi sono innamorato immediatamente dell’Italia. E’ un Paese incantevole e si mangia benissimo”. 

Nella tua carriera artistica c’è stato anche tanto spazio per la musica. C’è un genere che ascolti in particolare?

Ho vissuto per moltissimi anni nell’ambiente musicale. Mi è sempre piaciuta la musica house e conoscevo tutti i vari dj più importanti degli anni ‘90. Poi, facendo tanta televisione con Paolo Limiti, ho apprezzato tantissimo anche la musica italiana. Non c’è un genere preferito, mi piace ascoltare un po’ di tutto. Mi piacciono anche alcuni brani che ascoltano i miei figli. Apprezzo la bella musica, che non deve appartenere necessariamente a un genere. Anche la musica classica mi interessa molto”.

Teatro e televisione sono due settori belli ma differenti tra loro. Naturalmente sono diverse anche le emozioni. Ce ne parli?

Il teatro è unico e ti dà delle sensazioni irripetibili. Dalla reazione del pubblico riesci immediatamente a percepire se sei andato bene o male. Te ne accorgi dagli applausi, dal brusio e da tante altre cose. La televisione ti dà delle sensazioni diverse, che sicuramente non sono paragonabili al teatro. È il contesto che cambia”.

Un personaggio che ti piacerebbe interpretare? 

Mi piacerebbe interpretare Roxie Hart in Chicago”.

Sei sempre in grande forma, qual è il tuo segreto?

Vedi Claudio, la costanza è importante in tutte le cose. Sono una sportiva e quindi mi alleno tanto”. 

Dietro la tua solarità si nasconde anche una grande sensibilità. Senza stare qui a ripercorrere alcuni momenti difficili, come quelli legati a tua sorella, ci dici qual è il messaggio che vuoi mandare a chi attraversa periodo bui? 

Per certi punti di vista lo sport mi aiuta anche nelle situazioni difficili. Il periodo relativo alla malattia di mia sorella l’ho affrontato con forza, tenacia. Cercare di essere sempre ottimisti, anche nei momenti più duri, è qualcosa che ci aiuta tanto“.

Come definiresti il tuo rapporto con le religione? 

Sono cattolica anche se non frequento sempre la chiesa. Mia madre è molto religiosa e ho sempre trovato importanti gli insegnamenti della Bibbia. Diciamo che nella chiesa ho sempre trovato un luogo di pace nel quale mi sono rifugiata nei momenti di difficoltà“.

Sei una donna di successo ma anche mamma. Ti preoccupa il futuro dei giovani nel vedere l’evolversi della società?

Sono una mamma chioccia anche se provo a non esserlo. Se piove, ad esempio, voglio accompagnare i miei figli a scuola. Ti dico questa cosa perchè da piccola andavo a scuola da sola anche se c’era una bufera (sorride ndr). Non dovrei essere troppo apprensiva, lo so, ma il mondo sembra meno tranquillo rispetto a quando ero piccola“.

E’ anche vero che non devi fartene una colpa perchè per un genitore i figli avrebbero sempre bisogno di protezione. 

E’ vero Claudio”. 

Progetti futuri che puoi anticiparci?

Ho tante proposte. Quello che posso dirti è che l’anno prossimo tornerò in teatro con un bel progetto e poi c’è anche qualcosa in ambito televisivo. A volte parlo troppo presto (ride ndr)”. 

Allora incrociamo le dita e speriamo di vederti presto in televisione o in teatro.

Speriamo bene. Grazie a te”.


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