Noemi Brando in “Sei nell’ anima” : “Recitare con Gianna Nannini è incredibile. Ha una carica contagiosa”

di Claudio Donato

La giovane attrice Noemi Brando ci parla del suo ultimo film ” Sei nell’ anima” che la vede protagonista con Gianna Nannini, tra le più grandi cantanti della musica nostrana. È un periodo florido per la bella e brava Noemi. Prossimamente, infatti, usciranno alcuni suoi lavori cinematografici. Andiamo anche a scoprire quali sono i suoi hobby e tante altre curiosità.

Noemi, iniziamo dalla tua presenza alla 19^ edizione di “Immaginaria”, un festival internazionale a tematica lesbica e femminista che si terrà dal 9 al 12 maggio a Roma al “Nuovo Cinema Aquila”.

In effetti hai detto tutto. Sono felice e per me è stata una notizia inaspettata. Parteciperò a questo festival nelle vesti di giurata. Tra l’altro, sono diversi anni che lo seguo, ma essere lì mi dà una grandissima emozione. Ho visto i film in concorso e sono molto contenta di trovarmi all’interno di un mondo completamente femminile”.

Ci parli dell’ esperienza avuta in “Sei nell’anima”, che ti ha fatto conoscere una grande artista della nostra musica come Gianna Nannini?

“È vero. Interpreto Tina, che è un personaggio molto distante da me. Ho dovuto fare un grande lavoro, ma sia Cinzia (regista) che Gianna mi hanno dato una grande mano. Tina è un personaggio importante nella carriera di Gianna. E’ una ragazza fragile ma con uno spirito ironico. E’ stato molto interessante l’incontro con Gianna. Di lei ho apprezzato la grande vitalità. Le ho anche chiesto: “Come fai?”. La mattina presto, la vedevamo arrivare sul set con una carica incredibile. La sua energia è contagiosa”.

Parliamo della tua giovane carriera. Inizi con il tennis, che hai praticato a livello professionistico per poi passare al cinema.

La mia formazione professionale è atipica. Fin da bambina, da quando abitavo a Venezia, ho sempre amato il cinema. Poi ho iniziato a giocare a tennis. Senza accorgermene è diventato un lavoro. Mi sono accorta che non era la carriera che desideravo. Non riuscivo ad entrare in connessione con gli altri. Il tennis è uno sport individuale, non di gruppo, mentre il set cinematografico mi permette di instaurare un rapporto diverso”.

Ci sono diverse uscite cinematografiche che prossimamente potremo apprezzare. Hai anche girato una piccola parte nel film “Supersex”. Ce ne parli?

Supersex è stato girato dopo di “Sei nell’anima” ma è uscito prima. E’ stata un’esperienza anche questa. Nonostante fosse una piccola parte è stato impegnativo, ma fa parte di un percorso di crescita”.

La tua prima esperienza su un set cinematografico è ” L’amor fuggente”, che uscirà prossimamente?

“E’ vero. Dovrebbe uscire a breve anche se non so ancora la data precisa”.

Qual è il personaggio o il ruolo che vorresti interpretare?

Mi piacciono le anime tormentate. Infatti, il ruolo di Tina è un personaggio tormentato non solo a causa della tossicodipendenza. Quindi ho dovuto fare anche un grande lavoro di ricerca. Amo generi di azione e thriller. Vedremo cosa accadrà”.

In una sceneggiatura cosa ti deve colpire?

Mi deve emozionare. Deve essere una storia in grado di coinvolgermi. Comunque ci sono anche molti registi giovani che riescono a raccontare delle verità e ad emozionare”.

Hai parlato di registi e allora cosa puoi dirci della tua esperienza con Ferzan Ozpetek?

Si è trattato di un cortometraggio che uscirà a breve. Per me è un bel periodo. Con Ferzan sono entrata subito in sintonia. Nonostante la sua fama, Ferzan è una persona che ti lascia tanto spazio nell’interpretazione. Sa farti sentire a tuo agio”.

Qual è il tuo rapporto con la musica?

La musica mi ha sempre accompagnato fin da bambina ma non ho un genere preferito. Nel tempo libero, ogni giorno mi ritaglio uno spazio per praticare sport. Dalla boxe al tennis non ha importanza. Mi piace molto l’equitazione e amo anche il calcio. A parte questo ci sono momenti in cui guardo film o leggo libri”.

Mi hai incuriosito: per quale squadra fai il tifo?

La Juve. Ho anche un gatto che ho chiamato Juve”.

Il tuo cibo preferito?

La pizza”.

Per mangiare una buona pizza devi venire dalle nostre parti. Ti aspettiamo.

Infatti. Ti racconto una cosa: una volta sono venuta dalle vostre parti solo per mangiare una pizza. E’ una cosa che rifarò presto”.

Grazie Noemi per questa chiacchierata.

Grazie a te e a tutti i tuoi lettori”.


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