Bct 8, Porcaroli, Parodi, Sastri e Belen: seconda serata a ritmo di Bach, ma un “Notturno” di Chopin sarebbe più adatto

di Claudio Donato

Va in scena la seconda serata del festival Bct 8. A presentarsi al photocall un quartetto tutto femminile. Cristina Parodi, Benedetta Porcaroli, Lina Sastri e Belen hanno fatto un breve capolino e risposto alle rapide domande dei giornalisti (soltanto i primi tre ospiti ndr).

Insomma, gli amanti del genere classico parlerebbero di “Toccata e fuga” di Bach. In verità, un “Notturno di Chopin”, magari quello in Mi bemolle maggiore, in circostanze del genere sarebbe più opportuno e metterebbe tutti d’accordo; poiché si tratta di uno stile decisamente più dolce, calmo, rilassante e meno frenetico.

Ogni dinamica o contesto ha un suo stile, ma è sempre il maestro che ne decide l’imprinting. Dopo questa nostra premessa dal sapore classico, prima di tornare allo spettacolo, lanciamo una piccola idea: creare un angolo di incontro, che consenta ai tanti fan di poter abbracciare i loro beniamini da vicino, stringergli la mano o avere un piccolo ricordo, nei limiti del possibile, potrebbe essere qualcosa da valutare e non crediamo sia utopia.

Ci perdonerete la breve divagazione, ma sentivamo il dovere di farla.

Torniamo allo spettacolo.

La prima a presentarsi alla stampa è stata Cristina Parodi:

Non dimentico il mondo della televisione, ma nella vita è bello cambiare. Adesso mi occupo di moda, un settore che mi dà altri stimoli. Della televisione non mi manca nulla, ho scelto di lasciarla perché volevo iniziare una nuova carriera. La tv – continua Parodi – resta nel mio cuore. Uno dei motivi per cui ho avuto voglia di cambiare è perché molte cose sono diverse. Forse non trovavo più quello che piaceva a me. Nel mondo in cui viviamo è difficile continuare lo stesso lavoro per tutta la vita.

Ogni cambiamento vuol dire imparare e mettersi in gioco. Nella mia vita ho avuto la fortuna di incontrare direttori che hanno creduto in me e mi hanno consentito di cominciare questo lavoro. Ho iniziato occupandomi di calcio. Marino Bartoletti – conclude – è stato il primo che ha creduto in me. Anche Enrico Mentana mi ha permesso di passare dal calcio alle news”.

Segue Benedetta Porcaroli, protagonista del film “Il Vangelo Secondo Maria”:

È stata una bellissima occasione – afferma – che mi ha consentito di raccontare un personaggio che è stato visto sempre in un unico modo, immacolato. Della sceneggiatura mi ha colpito la voglia che questa ragazza aveva di conoscere il mondo e anche se stessa. Mi sono immaginata la sofferenza di quando te lo proibiscono. La prescelta, invece, è il prossimo film che mi vedrà protagonista. È il mio primo horror, che ho girato a Roma. È stata un’ esperienza molto divertente”.

Lina Sastri, invece, ha parlato del suo primo film da regista, dedicato a sua madre Ninetta:

L’ esigenza di scrivere quello che inizialmente era un libro, fu una necessità dopo aver perso mia madre a causa dell’ Alzheimer. Da questo piccolo libricino ho tratto un monologo che poi ho portato in teatro e successivamente mi è venuta l’ idea di farne un film. Tanti credevano che fosse impossibile, perché non pensavano che da una preghiera per mia madre potesse nascere un film. Alla fine ho dovuto produrlo e mi sono occupata anche della mia prima regia. È stata un’ esperienza bella e interessante. È un piccolo film che ha dimostrato il miracolo della possibilità, che è quello di arrivare al cuore della gente con pochi soldi, senza nessun potere e distribuzione. Conoscere qualcosa che era mia, in questa regia mi ha aiutato molto. Sapevo quello che volevo vedere perché l’ avevo visto. Nel film si affronta con leggerezza anche la malattia. Mia madre ere leggera come l’ aria, una donna piena di grazia, eleganza. Nel film c’è anche la sua voce originale. Naturalmente gli attori sono straordinari. Napoli per me è tutto. Una città ricca di cultura, bellezza, musica, teatro. Se nasci a Napoli e fai l’ artista sei già fortunato. A Napoli devo anche l’ imprevedibilità, la libertà”.

A chiudere il photocall Belen, l ‘ ospite più attesa che, dopo essersi velocemente concessa ai fotografi, in quel di piazza Roma si racconterà tra carriera e progetti futuri.


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